Vorrei cercare
tizzoni di sole
da snocciolare
e scaldarmi dentro
vorrei trovare
i tuoi grappoli sinuosi
da centellinare
e bruciarmi dentro
vorrei cercare
marosi dirompenti
da sfidare
e farmi trascinare
vorrei trovare
i tuoi coralli adamantini
carezzare da lungi
e farmi dilaniare
vorrei cercare
inesausti sciroccali
da invocare
e spazzarmi l’ombre
vorrei trovare
i tuoi fianchi anelanti
comodi anfratti
a porgermi rifugio
vorrei cercare
nettari tropicali
da mescere
e nutrirmi delirando
vorrei trovare
le tue labbra sanguigne
e schiuderne il segreto
vorrei cercare
note altisonanti
da urlare
e vincere la rabbia
vorrei trovare
la tua voce musicale
per cullare il silenzio
vorrei cercare
i perfidi rintocchi
da soffocare
e lanciarmi nell’azzurro
vorrei trovare
i tuoi laghi profondi
e perdere la strada
vorrei cercare
le complici tenebre
da ghermire
e nascondere il volto
vorrei trovare
le tue mani protese
in fondo alla prigione
vorrei cercare
una corda disperata
e legare
quel momento infinito
vorrei trovare
il tuo sguardo luminoso
che mi sciolga le catene
vorrei cercare
un cenacolo di saggi
e seguire
il ritorno in superficie
vorrei trovare
la tua canzone d’amore
che rincorra la mia vita.
da snocciolare
e scaldarmi dentro
vorrei trovare
i tuoi grappoli sinuosi
da centellinare
e bruciarmi dentro
vorrei cercare
marosi dirompenti
da sfidare
e farmi trascinare
vorrei trovare
i tuoi coralli adamantini
carezzare da lungi
e farmi dilaniare
vorrei cercare
inesausti sciroccali
da invocare
e spazzarmi l’ombre
vorrei trovare
i tuoi fianchi anelanti
comodi anfratti
a porgermi rifugio
vorrei cercare
nettari tropicali
da mescere
e nutrirmi delirando
vorrei trovare
le tue labbra sanguigne
e schiuderne il segreto
vorrei cercare
note altisonanti
da urlare
e vincere la rabbia
vorrei trovare
la tua voce musicale
per cullare il silenzio
vorrei cercare
i perfidi rintocchi
da soffocare
e lanciarmi nell’azzurro
vorrei trovare
i tuoi laghi profondi
e perdere la strada
vorrei cercare
le complici tenebre
da ghermire
e nascondere il volto
vorrei trovare
le tue mani protese
in fondo alla prigione
vorrei cercare
una corda disperata
e legare
quel momento infinito
vorrei trovare
il tuo sguardo luminoso
che mi sciolga le catene
vorrei cercare
un cenacolo di saggi
e seguire
il ritorno in superficie
vorrei trovare
la tua canzone d’amore
che rincorra la mia vita.