Sei libera, finalmente.
Sciolti i capelli
al sole della rivoluzione
sei volata oltre le sbarre
con uno sberleffo di vento
ai carcerieri della bellezza.
Hai spiegato al mondo
la forza delle donne
gentile come una farfalla
piantata come roccia
nel cuore della verità.
Hai strappato il velo
col pugno teso:
ti accarezzano ora
le mani dolci del futuro
figlia, mamma
compagna, amica
fiore rosso del nostro
spoglio giardino.