Quando non sarò più corpo
rarefatto nell’aere,
centrifugo di vibrazioni,
sospiro di stelle
e pensiero di luce,
folgore di sogno,
intuizione d’eterno,
allora sarò battito delle tue ciglia
alito dalla tua bocca,
nuda epidermide dorata,
fuoco del tuo ventre,
sarò il tuo satellite stazionario
oceano sulle tue rive
rimboccherò i tuoi desideri
con le mie coperte di baci
ti dondolerò lentamente
sull’altalena del mio cuore.
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