8.8.22

Cosa sono i poeti


In fondo i poeti sono
fagocitatori di pause
nell’andirivieni statico
dei metrò incolonnati.

Essi radioascoltano
piccoli quark
nello spazio profondo
dove scorgono firmamenti
sotto le suole slabbrate
di un barbone disilluso.

I poeti mordono
il veleno dei pazzi,
sono altalene gioiose
e sottomarini di piombo
hanno i denti guasti
a furia d’ingoiare stelle.

I poeti servono a poco,
tuttalpiù a divertire:
saltimbanchi di parole
in un mondo di geni
e genuflessi.

Nessun commento:

Posta un commento

Grazie del vostro commento.