26.3.22
La visita della rondine
Quando un timido sorriso
portato in volo
da una rondine giocoliera
fa toc-toc alla persiana
della tua scomposta esistenza,
non avere timore
di rompere l’assedio
di una stagione che duole.
Conosco il tuo sfinimento:
galleggiare sul rancore
mentre ogni sasso appuntito
piaga il tuo cammino
aprendo squarci di passato,
clessidra d’inumana ferocia.
Toc-toc garrisce ancora
dietro l’imposta del cuore
e non si rassegna al silenzio
di un letto a metà disfatto:
il sole è più caldo stamattina
disegna arabeschi di cielo
sulle pareti della vita.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento
Grazie del vostro commento.