Nel segreto della poesia
mi rannicchio tremulo, nudo di percosse,
anima sfibrata.
E sale piano il ristoro
di un cuore che urla,
spande delizie gentili
su sponde assetate.
Lì in quel cantuccio
fioriscono petali di sogno
che amo donare al vento.
Ti cercherò lassù
dove riposano i gabbiani,
danzano gli Elfi,
fuggono le comete.
Bacerò le tue orme
allagate di plenilunio,
berrò alla tua fonte
zuccherata di sogno.
Ti porterò con me
passeggiando tra viali
di stelle innamorate.
Ti chiederò in sposa
in ginocchio sull’Eterno.
Nessun commento:
Posta un commento
Grazie del vostro commento.