Uscire
in un giorno di pioggia
è come consolare il cielo
accogliendo le sue lacrime
nell’immenso invaso
della nostra solitudine.
Ritrovare la magnificenza
di essere finalmente umani
carezzando le palpebre
delle nuvole reiette
fradici di malinconia
tra i sorrisi del vento.
Tornerà il sole
saltellando sull’orizzonte
il cerchio non si spezzerà
e le nostre piccole storie
saranno fazzoletti per il cielo.
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