Fiori di ghiaccio
coprono esauste corolle
e il vento geme
nordiche fantasie
incartate e imbevute
d’irreale silenzio.
Ovattato
il mio frugare illuso
tra dune nebbiose,
perversione di flashback
mi percorre il dorso.
Attendo
una stagione lontana
che tracimi rose
su di un corpo dorato
ampolla di sogno.
Nessun commento:
Posta un commento
Grazie del vostro commento.