Oggi 22 luglio si festeggia Maria Maddalena.
La sua storia controversa attraversa i secoli. Prostituta, redenta, testimone della Resurrezione, infine Santa.
Secondo alcuni evangelisti apocrifi, amante di Gesù. Da qui la tesi di Dan Brown che porta a suffragio niente meno che Leonardo da Vinci, il quale avrebbe "sostituito" l'apostolo Giovanni con Maddalena appoggiata alla sua spalla nell'Ultima Cena.
Sta di fatto che è una delle figure più intriganti all'interno della letteratura evangelica.
Le interpretazioni più attendibili la descrivono come una donna sofferente di mali fisici, ma soprattutto psicologici. "Infestata da sette demoni". Chiara l'allusione a manifestazioni e condotte non comprensibili all'epoca.
Poi incontra Gesù che "la libera". Sembra proprio un intervento esorcistico. E Maria di Magdala lo ricompensa con la sua "devozione". Che può voler dire tutto e niente. A sua volta Gesù la rende degna di incontrare per prima la sua reincarnazione. Insomma gli ingredienti favolistico/esoterici ci sono tutti.
Quello che si può trarre è che a noi tutti potrebbe capitare di non rendersi conto di trascinarsi addosso "sette demoni" che provocano insoddisfazione e sofferenza. Occorre avere la fortuna di incontrare e riconoscere qualcuno che, con amore, li tiri fuori dai reconditi angoli dell'inconscio e li scacci via.
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