9 marzo 2020

Il mio occhio


Il mio occhio
strale di luce
dardo inclemente
inchino all’avvento.

Scava solchi perversi
insinuando artigli
in profonde cateratte.

Umettami di nettare
spremi grani vitali
trascinami gaudente
ai confini dell’ignoto.

Nessun commento:

Posta un commento

Grazie del vostro commento.