16 aprile 2024

Foglio bianco



Sono solo uno spazio bianco
che brama uno struscio di penna
come una chiglia tremante
all’ingiuria dell’onda
o una corolla vezzosa
alla visita dell’ape.

Attendo, m’attardo
m’inchino deferente.

Allorché mi ferirai -
- ancora, poesia
sanguinerò di gioia
anche fosse
l’ultima riva
del mio inquieto mare.

Nessun commento:

Posta un commento

Grazie del vostro commento.